
La CGIL si proclama da sempre fieramente antifascista. Nei fatti adotta comportamenti che ricordano certi regimi autoritari. Reprime il dissenso, espelle chi la contesta e punisce chi non si allinea. Non ammette voci fuori dal coro. È un antifascismo proclamato ma non praticato, trasformato in uno strumento per mantenere il controllo, per colpire e per silenziare. I fatti che stiamo per raccontare lo […]